Il 14 settembre è ufficialmente partita la Milano Wine Week.
La presentazione dell’evento che si terrà dal 2 al 10 ottobre 2021 ha di fatto dato il “La” ufficiale alla manifestazione che, come ha detto Federico Gordini, Presidente oltre che ideatore ed anima della MWW, ha l’obiettivo di far ripartire il mondo del vino in presenza, avvicinandosi ai clienti finali.
L’evento si declinerà su nove giorni e centinaia di appuntamenti, con 10 Wine District abbinati ad altrettanti Consorzi e sarà trasmessa in contemporanea con altre 11 città internazionali dove si racconterà la ripartenza del mondo del vino.
La prima edizione “Post Covid” vede anche un approccio nuovo, che utilizza la tecnologia per amplificare il suo raggio di azione in tutte le direzioni: far vivere la Milano Wine Week agli operatori di tutto il mondo, fornire strumenti per ottimizzare le relazioni tra le aziende stesse, gli addetti del trade e dell’HORECA, con l’obiettivo di rendere la città un’esperienza dove la scoperta dei vini e dei territori si trasforma in una gamification interattiva, come riportato sul documento ufficiale di presentazione dell’evento.
In merito al mondo digitale va assolutamente menzionata la nuova app “W”, come Wine, ma anche come World proprio a rappresentare l’universalità che l’evento si attente e la piattaforma dedicata agli operatori che sarà invece accessibile dal sito www. milanowineweek.com
L’interesse verso il consumatore finale e l’attenzione a questo che si prefigge la MWW è ancora una volta esemplificabile dal “gioco” che permette all’utilizzatore di creare un itinerario su misura dei propri interessi. Inoltre, grazie alla digitalizzazione di tutte le carte vino, Milano diverrà la prima città al mondo nella quale si potrà scegliere dove andare a cena in funzione dell’etichetta vinicola che si desidera consumare. L’utente che accumula almeno tre esperienze durante la manifestazione, attraverso la App, potrà quindi partecipare a un gioco, come essere invitato a un party esclusivo o a una degustazione. La prima release dell’app è già attiva e scaricabile.
Tra gli obiettivi dell’evento ve ne sono altri tre che, come ricorda l’assessore della Città Roberta Gualtiere, sono assolutamente degli di nota:
- L’obiettivo di Milano di porsi come Capitale dell’Enoturismo;
- Sostenere la ricerca tramite il piacere enologico. La collaborazione con Fondazione Humanitas è atta esattamente a questo e fa leva sulla MWW per promuovere la Ricerca in Italia, stimolare il rientro dei cervelli e far venire in Italia le menti straniere più brillanti. Chiunque potrà aiutare e sostenere questi obiettivi.
- Promuovere cultura ed informazione, grazie alle masterclass, la modalità innovativa scelta dalla MWW per presentare le diverse innovazioni di prodotto, di modalità di comunicazione e di vendita, le nuove realtà che si stanno affacciando a questo mondo e come le realtà consolidate stiano innovando per gestire al meglio un futuro ricco di opportunità.
La Masterclass, sarà quindi il format cuore dell’evento e si terrà per questo nel centro pulsante della manifestazione, ovvero Palazzo Bovara. L’internazionalizzazione vedrà poi le stesse deployate in 11 piazze internazionali. L’evento è aperto ad operatori del settore e giornalisti specializzati per informarsi sulle maggiori innovazioni che offre il mercato e le anteprime di cosa offrirà il mondo del vino al mondo nei prossimi mesi.
“Milano si conferma centro del mondo dal punto di vista enologico”, spiega Gordini, “grazie all’innovazione e all’iniziativa delle degustazioni internazionali inaugurata lo scorso anno, è possibile raggiungere migliaia di operatori in tutto il mondo, dimostrando la natura e l’ottica di una manifestazione che è nata e sta crescendo di anno in anno, sempre di più al servizio della filiera vinicola”.
Oltre al cuore di Palazzo Bovara per i clienti finali sono interessati i Wine District, attivati tra alcuni dei quartieri più interessanti della città, nei quali i ristoranti, i locali e molti esercizi di somministrazione realizzeranno attività speciali in collaborazione con i Consorzi di Tutela partner. Personalmente da non mancare il Consorzio Tutela Lugana DOC a Porta Romana; il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese in zona Eustachi/Plinio. E ancora le new entry 2021: il Brunello in Galleria – Brunello di Montalcino in Galleria Vittorio Emanuele, che prevede anche una cena di Gala al Savini; il Consorzio per la Tutela dei Vini Valpolicella a Marghera/Sanzio.
Infine, per i soli per operatori debutta la Wine Business City, un evento di business programmato il 3 e 4 ottobre al MEGAWATT COURT dedicato a un numero chiuso di 250 aziende, che consentirà l’incontro tra queste realtà e operatori qualificati del settore.
La manifestazione prevede anche 5 Forum di confronto e formazione: Wine Business Forum, Wine Geek, il nuovo simposio sulla Wine Science, e il Wine Generation Forum tutti in programma a Palazzo Castiglioni e il Shaping Wine, organizzato in collaborazione con Bocconi proprio per dare risalto a come la formazione e la preparazione di figure professionali adatte a gestire il mercato del vino e della sua ospitalità sia chiave per il futuro.
In coerenza con questa volontà, Milano ambisce a diventare la capitale dell’Enoturismo e per questo nascono i Wine Tour, percorsi e attività, rivolti al pubblico, alla scoperta della ricchezza di territori del vino a massimo due ore di distanza dal capoluogo lombardo con transfer in partenza dalla città. Sarà quindi possibile visitare una selezione di territori: Cà Maiol – del Gruppo Santa Margherita – con sede a Desenzano del Garda (BS). Altra destinazione le affascinanti cantine sotterranee della Guido Berlucchi a Borgonato di Corte Franca (BS) in cui ha sede la storica azienda che proprio quest’anno festeggia i 60 anni di storia e che per questo ha scelto di essere founding supporter della manifestazione.
Pasqua Vigneti e Cantine, tra sarà anch’essa founding supporter di Milano Wine Week 2021 e, come illustra Riccardo Pasqua, aprirà la settimana del vino milanese con una gigantesca opera immersiva chaimata “falling Dreams” che celebra temi cari alla cantina veronese come la creatività, il talento e il vino italiano.
Talento italiano ed espansione dell’evento che viene esaltata anche dall’intervento di Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti, che da partener della MWW evidenzia come questa manifestazione possa rappresentare una grande opportunità per le nostre imprese soprattutto per quanto riguarda l’internazionalizzazione e comunque creare nuove sinergie e possibilità.
In ultimo gli organizzatori hanno evidenziato come la Milano Wine Week 2021 si svolgerà in sicurezza, l’accesso agli eventi sarà consentito esclusivamente con l’esibizione del Green Pass e tutti gli eventi saranno gestiti secondo le normative predisposte per l’emergenza sanitaria in corso, anche grazie ad una costante sanificazione degli ambienti chiusi.
Per approfondimenti sulle attività della manifestazione e per scaricare le presentazioni di Milano Wine Week 2021 sul sito ufficiale della manifestazione: www.milanowineweek.com
A Cura di Cristina Mascanzoni Kaiser
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