Le bolle delle grotte di Toirano

Le bolle delle grotte di Toirano

🎧 Smokers Outside the Hospital Doors #editors

🥂Bàsura Obscura, Durin

🍇Pigato Metodo Classico Brut pas Dosè

Avete mai bevuto un metodo classico che tranquillo e sereno ha maturato nelle grotte di Toirano?

Siamo in Liguria ad Ortovero, dopo una timida richiesta da parte della cantina alla Soprintendenza dei beni culturali della Liguria e al Comune di Toirano, dove la fredda telefonata, lasciava tutto tranne che presagire ad una risposta positiva, dopo pochissimi giorni la cantina viene ricontattata dal responsabile del comune che dà il via libera alla possibilità di utilizzare queste cantine per far affinare la loro prima produzione di Metodo Classico di Pigato.

Sì avete capito bene, una bolla di Pigato.

Chi conosce il territorio ligure, sa quanto sia importante lo spazio, per qualsiasi cosa e soprattutto il duro lavoro che si impiega per produrre il vino, dall’allevamento alla raccolta e vendemmia, tanto da essere definita viticultura eroica, è talmente tanta la pendenza che sfido chiunque a non aver difficoltà, già solo a guardare verso il basso e avere le vertigini.

Le grotte dove affinano le bolle, si trovano a poca distanza dai resti dell’orso delle caverne, che viene riprodotto in etichetta e dalle testimonianze dell’uomo vissuto solo 12.000 anni fa, in piena preistoria.

Quale luogo più magico, silenzioso e mistico per far riposare sui propri lieviti queste bottiglie?

Questa bottiglia crea confusione nella mia mente, contemporaneamente si aprono più cassetti dei ricordi, il colore giallo dell’estate, delle balle di paglia adagiate sui campi verdi e rigogliosi, il profumo della mandorla e della frutta candita, come se affondassimo la faccia in un panettone, dove sniffiamo contemporaneamente note di lieviti e brioches appena sfornate. In bocca la sapidità del mare e il solleticare delle onde delle bollicine delicate ma persistenti come il moto ondoso, suadenti ma ripetute, creano uno scompiglio emozionale.

Sono in giardino, dopo una lunghissima e caldissima giornata di ritorno da Milano, Spotify passa uno dei miei pezzi preferiti della playlist “Quarantine”, non c’è niente che ricordi quei mesi, anzi solo e soltanto estate e libertà e quindi amici miei, chiudete gli occhi e cercate di sognare con me.

#maipiucalicigiu

A cura di Clara.

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