Il premio che mancava: alla Milano Wine Week focus sulle carte dei vini

Il premio che mancava: alla Milano Wine Week focus sulle carte dei vini

Tra tanti eventi, manifestazioni, fiere, dedicati al mondo dell’enogastronomia nasce quest’anno, all’interno della ormai lanciatissima manifestazione Milano Wine Week, il “Premio Carta Vini Italia e selezione Retail”.

Il premio che mancava, appunto, e cha ha lo scopo dichiarato, dal Presidente e ideatore della manifestazione Federico Gordini, di valorizzare il lavoro di selezione e ricerca che ogni ristoratore e ogni punto vendita deve fare per essere competitivo e per completare un’offerta e un servizio verso i suoi ospiti e clienti.

Mai come oggi infatti torna ad essere focale il consiglio di consumo e acquisto: se la “concorrenza” è rappresentata dagli acquisti di vino e affini online, su siti che non fanno più solo e semplice vendita, ma che hanno capito l’importanza di fare cultura del prodotto per andare incontro alle esigenze di consumatori sempre più attenti e preparati, ancor di più il mondo della ristorazione e del retail hanno il compito di puntare in alto. Il fattore umano, come sempre, fa la differenza. Premiare chi studia e approfondisce senza sosta un mondo complesso e cangiante come quello del vino, partendo da una passione che spesso si trasforma in una missione, è quindi un dovere.

Giusto premiare chi accetta le nuove sfide e mira a offrire ai suoi ospiti un’esperienza unica, capace di far scoprire e conoscere etichette di grande valore ma fuori dai normali circuiti di comunicazione e vendita.

Locale e internazionale, piccoli produttori e cantine di lunga fama, denominazioni legate strettamente ad un territorio o etichette da vitigni internazionali: tutti possono avere un posto in un settore che deve puntare in primis alla qualità della proposta e alla soddisfazione della clientela, sempre più curiosa ed esigente.

Per la categoria “Carta Vini Italia”, selezionate 10 tipologie di locali (stellati, fine dining gourmet, osteria trattoria, bistrot, wine bar, ristoranti hotel pizzeria, etnici -fusion), le cui Carte Vini saranno sottoposte al giudizio di 12 esperti, guidati da Andrea Grignaffini. Previsti ben 10 classificati a categoria, per un totale di 100 premi. Tra i criteri di valutazione ci piace citarne uno su tutti: la ricercatezza, intesa come capacità di scovare piccoli produttori, di proporre denominazioni meno conosciute, di cogliere nuovi trend di consumo.

Per la categoria “Selezione Retail” previste 5 categorie (enoteche, catene di ristorazione, distribuzione, wine shop online, supermercati) e 4 classificati per ognuna di esse, per un totale di 20 premi. Tra i criteri di valutazione anche una voce particolarmente attuale: l’aver creato un Wine-club, ultima moda nel settore, strumento utilizzato sia dalle singole cantine che dai siti di vendita online per la fidelizzazione dei propri utenti/clienti.

La deadline per l’iscrizione ai premi è fissata per il 31 agosto prossimo. Ci si iscrive direttamente online direttamente da questi link:

Premio “Carta Vini Italia” iscriviti qui

Premio “Selezione Retail” iscriviti qui

Un banco di prova sicuramente interessante per un mondo che, ad oggi, è stato tra i più colpiti dalla lunga emergenza sanitaria e che deve, necessariamente, tornare ad essere protagonista in un settore che, proprio dalla situazione pandemica, in pochi mesi ha vissuto una vera rivoluzione culturale e di modalità di consumo. I vincitori di questa nuova sfida verranno proclamati in occasione di Wine Business City, evento che si svolgerà il 3 e 4 ottobre al Megawatt Court, in via Watt 15 a Milano.

In alto i calici e in bocca al lupo a tutti i partecipanti.

E ovviamente “evviva il lupo”.

A Cura della redazione di WinetalesMagazine 

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